L'Associazione Student Office in collaborazione con l'Associazione Il Pellegrino e con l’Università degli Studi di Parma, organizza dal 13 al 18 febbraio 2012 l'esposizione della mostra "150 anni di Sussidiarietà" presso il Chiostro della Facoltà di Lettere e Filosofia. Essa, inoltre, sarà presente anche presso gli Istituti Penitenziari di Parma dal 20 al 25 febbraio 2012. Ideata e allestita dalla Fondazione per la Sussidiarietà, è stata realizzata da professori e studenti universitari ed è stata presenta al Meeting di Rimini alla presenza del capo dello Stato, Giorgio Napolitano e del Presidente del Comitato dei garanti per le celebrazioni del 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia.
In occasione dell'esposizione della mostra, che sarà possibile visitare tutti i giorni dalle 8 alle 20.00, sono stati organizzati due incontri di presentazione:
In occasione dell'esposizione della mostra, che sarà possibile visitare tutti i giorni dalle 8 alle 20.00, sono stati organizzati due incontri di presentazione:
- Lunedì 13 febbraio alle ore 21.15 presso l'Aula dei Filosofi, via dell'Università 12. All'incontro parteciperanno due curatori: Simone Brusa, studente della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Sacro Cuore di Milano e il prof. Luca Castellin, Ricercatore presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università Sacro Cuore di Milano.
- Lunedi 20 febbraio alle ore 13.30 presso gli Istituti Penitenziari di Parma, Strada Burla 59. Interverrà il prof. Edoardo Bressan, docente di Storia Contemporanea alla Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Macerata.
Alleghiamo il Comunicato Stampa e il resoconto della Conferenza Stampa di Lunedi 6 febbraio.
Per informazioni inerenti all’esposizione presso gli Istituti Penitenziari di Parma si può scrivere a segreteria@pellegrinothorvald.com.
Per maggiori informazioni, per il materiale di invito e per prenotare le visite guidate per singoli o per gruppi/scuole: Segreteria Organizzativa - Daniele Braghiroli – cell 3206938799, mail info@studentofficeparma.it.
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